Pitigliano-Sovana-Sorano
Situato ad un'altezza di circa 313mt slm deve il proprio nome a due cittadini romani Petilio e Celiano, anche se la rupe di Pitigliano, come tutta la valle del fiume Fiora, fu frequentata sin dal VI millennio a.c.. Ma a lasciare un segno forte e indelebile nella storia di Pitigliano sono stati gli etruschi nel VII sec. a.c. Molti reperti rinvenuti nella città di Pitigliano e nelle vicine città di Sovana e Sorano, dimostrano la fervente attività che caratterizzava quelle antiche popolazioni.
Oggi, a distanza di secoli Pitigliano è rimasto pressochè lo stesso. A chi arriva in questo paesino per la prima volta sembra di fare un tuffo nel passato, sembra che il tempo qui non sia trascorso, con le case costruite sulla sporgenza della rupe e le viuzze strette, adatte al passaggio degli asini e poco più. Palazzo Orsini è il maggiore monumento di Pitigliano, costruito come residenza dei conti Orsini in epoca medioevale. Sulla piazza centrale del paese, si trova la fontana medicea a cinque archi, preceduta dall’acquedotto seicentesco che scavalca l’antico fossato con un maestoso arco in tufo. Dalla piazza due vie parallele si inoltrano nel paese vecchio intersecate da una serie di vicoli pittoreschi, caratterizzati da scalinate, loggette, fino ad arrivare da una parte alla caratteristica Cattedrale di epoca barocca e nella via parallela si giunge al ghetto e alla Sinagoga ebraica.
Particolarmente suggestive da non perdere sono le vie cave, antiche strade tracciate dagli etruschi scavando nel tufo, con pareti alte decine di metri, che collegavano la roccaforte di Pitigliano con gli abitati circostanti.
Sovana e Sorano
A meno di 10km dall'agriturismo Podere Bello potete visitare le altre due città del tufo, Sovana e Sorano. Arrivare in questi due paesini, sarà come leggere un libro di storia. I primi colonizzatori di Sovana furono gli etruschi, la cui testimonianza si ritrova nella necropoli che circonda l'abitato, risalente al VII sec. a.c. Una delle testimonianze più imponenti nella necropoli è data dalla Tomba Ildebranda a forma di tempio greco, il più importante monumento della necropoli non solo sovanese, ma anche dell’intera etruria. In fondo al borgo, si erige l'imponente Cattedrale dei SS. Pietro e Paolo che rappresenta il monumento più importante di Sovana, dove riposano le spoglie del personaggio più illustre di Sovana, Ildebrando divenuto poi Papa Gregorio VII.
Sorano è arroccato come Pitigliano su un costone di tufo, dal quale in epoca medievale dominava la valle del fiume Lente. Da visitare oltre alla ricca necropoli, è il Masso Leopoldino antica rupe tufacea utilizzata a scopo difensivo e l'imponente fortezza Orsini, la cui struttura rimasta pressochè intatta ci permette di tornare con la mente nel medioevo. I periodi migliori per visitare questi paesini e le necropoli sono i mesi primaverili e autunnali.
Le Terme
Le Terme di Sorano
A meno di 10 km dall'agriturismo Podere bello potrete rilassarvi presso il nuovo Centro Termale “Terme di Sorano”. L'acqua del tipo magnesiocalcica sgorga dalle sorgenti ad una temperatura di 37,5° l'ideale per rigenerarsi. All'interno dello stabilimento c'è un'ampia piscina termale di cui una parte riservata ai bambini, dotata di due cascate sotto le quali lasciarsi coccolare da un piacevole idromassaggio naturale durante tutto l'arco dell'anno. Il complesso è dotato di un proprio centro benessere dove personale qualificato è a disposizione degli ospiti.
Le Terme di Saturnia
A circa 20km dall'agriturismo Podere bello potete rilassarvi presso le prestigiose Terme di Saturnia.
Le acque solfuree sgorgano all'interno dello stabilimento ad una temperatura di 37° e alimentano varie piscine con cascate e giochi d'acqua. Per chi preferisce un ambiente più “selvaggio e naturale” dove fare bagni in assoluto relax a stretto contatto con la natura ci sono le cascate del molino, da provare in qualsiasi periodo dell'anno.
Le terme di Bagno Vignoni, S.casciano, Chianciano
A 50km dal Podere Bello ci sono le acque termali di S.Casciano dei Bagni, Bagno Vignoni, e Chianciano Terme.
Lago di Bolsena-Monte Amiata-Costa d'argento
Il lago di Bolsena raggiungibile con solo 20 minuti di macchina dal Podere Bello è una delle mete da non perdere. Per chi ama la pesca, le passeggiate sulla spiaggia o semplicemente sdraiarsi sotto il sole e lasciarsi cullare dal fragore delle onde che si infrangono sulla riva, sul lago può trovare tutto questo. Offrono motivi di interesse anche le tradizionali feste paesane nei caratteristici borghi che circondano il lago, il più importante è Bolsena, ma anche Capodimonte, Marta, Montefiascone non sono da meno. Sul lago è inoltre possibile fare delle indimenticabili crociere con piccoli battelli per visitare le due isole Martana e Bizentina, oppure potete dilettarvi a fare windsurf.
Monte Amiata
A meno di 30km dall'agriturismo Podere Bello c'è il massiccio del Monte Amiata, una località rinomata soprattutto per i divertimenti invernali, difatti sono molto conosciute le larghe piste, lo sci di fondo, ma l’Amiata non è solo questo, infatti la zona è composta anche da grandi boschi protetti, da riserve naturali e storia. Di fatti la storia di questa zona comincia con l’eruzione vulcanica che ha dato forma all’intera montagna e alla valle circostante.
In Estate il Monte Amiata con i suoi 1734mt sul livello del mare offre un piacevole refrigerio dalla calura estiva e inoltre dà la possibilità di effettuare piacevoli escursioni alla ricerca di funghi porcini.
Monte Argentario
E per gli amanti del mare a solo 50km dall'agriturismo Podere Bello c'è lo splendido mare della costa d'argento, che alterna suggestive scogliere a spiagge finissime come quella della Feniglia.
Da non perdere sono gli affascinanti borghi che si affacciano sul mare come Porto Ercole, Porto S.Stefano, Talamone, Orbetello che uniscono alla bellezza del luogo una storia ricca di arte e cultura. Da Porto S.Stefano ogni giorno nel periodo estivo, sono in partenza numerosi traghetti che vi faranno trascorrere una giornata tra le stupende isole dell’arcipelago come l’Isola del Giglio o quella di Giannutri.
Escursioni tra le città del tufo
A Pitigliano, arroccato sullo spuntone tufaceo, con gli edifici affacciati sullo strapiombo e le arcate dell’acquedotto, si respira un’atmosfera ferma nel tempo e impressa nel tufo dei vicoli interni e delle cantine. Per gli escursionisti, il fascino di questo angolo della Maremma sta nella varietà dei sentieri, che attraversano dei panoramici altopiani per poi addentrarsi nelle “vie cave”, i canyon nel tufo utilizzati già al tempo degli Etruschi come vie di comunicazione.
Dal “Podere Bello” alle Cascate Meleta
Questa escursione inizia dal “Podere Bello” e prosegue in direzione pitigliano per circa 1km sulla strada principale, dopodiché si svolta all’altezza del casale l’ortale e si prosegue in direzione del bosco e si scende al fiume. Il percorso è a saliscendi tra boschi secolari e piacevoli scorci del fiume Meleta.
Sviluppo: 5.5 km, Percorrenza: 0 min, Dislivello in salita: 200 m, Dislivello in discesa: 220 m.
Da Pitigliano a Sovana
Si parte da Pitigliano dalla Porta di Sovana e si percorre un tratto della strada che passa sotto le mura in direzione della cava di Poggio Cani. Si prosegue poi per l’antica strada per Sovana passando nelle profondità delle vie Cave. Una volta arrivati a Pian dei Conati si prosegue per Sovana.
Sviluppo: 4.5 km, Percorrenza: 0 min, Dislivello in salita: 270 m, Dislivello in discesa: 250 m.
Da Sorano a Vitozza
Questo breve itinerario inizia con lo spettacolo naturale della valle del Lente e l'insediamento rupestre di Vitozza, poi torna a nord all'abitato moderno di San Quirico. Si parte dalla piazza interna alla Fortezza Orsini di Sorano e si scende per l’antica scalinata verso il borgo passando attraverso la porta che serviva per proteggere il conte Orsini dalle sommosse popolari.Si procede poi per la strada che conduce a Castell’Azzara e dopo 500 metri prima del ponticino sul fiume Lente si imbocca un sentiero a destra che attraversa il bosco e conduce ai resti del castello di Vitozza. Molto interessante è la visita alla sorgente del fiume Lente.
Sviluppo: 7 km, Percorrenza: 0 min, Dislivello in salita: 190 m, Dislivello in discesa: 500 m.
Da Pitigliano a Manciano
Questa escursione inizia da Pitigliano e passando per la "via cava" di Poggio Cani, segue una "strada doganale" sulla sinistra orografica del Lente, scende a traversare la Fiora sul ponte della statale 74, poi raggiunge la necropoli di Poggio Buco. L'ultimo tratto è a saliscendi tra boschi secolari e piacevoli scorci di toscana.
Sviluppo: 18 km, Percorrenza: 0 min, Dislivello in salita: 450 m, Dislivello in discesa: 220 m.
Da Sovana a Sorano
Si parte dalla sede del Parco archeologico e si prosegue per la tomba Ildebranda. Il percorso si snoda parallelo alla strada che da Sovana conduce a San Valentino e poi a Sorano attraversando Pian della Madonna. Dopo aver superato il paese di San Valentino si gira a destra per un sentiero che conduce alla necropoli di San Rocco. Si arriva a Sorano passando nelle profondità fresche della via Cava di San Rocco. Si supera il fiume Lente e si arriva alla Porta dei Merli, antico accesso all’abitato.
Sviluppo: 13 km, Percorrenza: 0 min, Dislivello in salita: 200 m, Dislivello in discesa:120 m.
La visita costa 10 euro a persona, fino a 12 anni è gratuita; da 12 a 17 anni Euro 6.00.
Il tour comprende la visita al cortile interno, la sala sotto la torre, la torre, la chiesina e da quest'anno ci saranno i locali sottotorre che verranno allestiti nell'intento di ricostruire e rappresentare gli ambienti domestici tipici della tenuta marsiliana e della maremma di fine '800... per farvi capire ... focolari molto grandi con i paioloni da salsa di pomodoro, attrezzi domestici come quelli per la scolatura del formaggio o per la preparazione della carne sotto sale, orci etc etc.
La visita include la degustazione di un vino a scelta del cliente.
A partire da 15 euro per adulto è possibile ampliare la degustazione fino a tre vini. Se il gruppo è numeroso anche 4 vini sempre a 15 euro.
La visita dura circa due ore compresa la degustazione e si conclude nel vecchio frantoio.
Passeggiate a cavallo
Dal podere potete scegliere vari percorsi per le vostre escursioni a cavallo organizzate dal vicino maneggio belvedere.
Visite al parco archeologico città del tufo
Orario apertura Fortezza Orsini 10.00-13.00, 15.00-19.00
orario visite guidate 30-31 marzo e 1 aprile 10.30- 11.30, 15.30-16.30-17:30.
orario visite guidate dal 2 aprile ore 11.00 e ore 16.00.
aperto tutti i giorni tranne i lunedi (eccetto festivi)
Palazzo Pretorio di Sovana orario 10.00-13.00, 15.00-19.00
aperto tutti i giorni tranne i giovedi (eccetto festivi).
Museo di S.Mamiliano orario 10.00-13.00, 15.00-19.00
aperto tutti i giorni tranne i mercoledi (eccetto festivi)
Necropoli etrusca orario continuato 10.00-19.00 tutti i giorni
(nei giorni che precedono il cambio di orario la chiusura è anticipata!)
l'interno della Fortezza Orsini di Sorano è visitabile solo mediante visita guidata e le visite guidate ai Camminamenti Sotterranei sono incluse nel biglietto d'ingresso della Fortezza e del Museo Del Medioevo e del Rinascimento (€ 4,00) o anche nel biglietto cumulativo del "Parco Archeologico Città del Tufo" (€ 10,00) che consente la visita guidata alla fortezza, l'ingresso alla necropoli etrusca di Sovana e al museo di S.Mamiliano di Sovana.
Parco Archeologico "Città del Tufo"
Fortezza Orsini
p.zza della Fortezza
58010 Sorano (GR)
Tel.0564633424